L’importanza strategica della formazione continua
I profondi cambiamenti in atto nel mondo del lavoro spingono ad acquisire e allenare nuove conoscenze e competenze, non più solo tecniche (hard), ma anche trasversali (soft), così da reagire al meglio alle sfide del mercato e della società in generale.
La formazione continua contribuisce in modo determinante, dunque, all’innovazione e alla crescita delle aziende, oltre che allo sviluppo professionale e personale di chi vi lavora.
Il concetto di formazione continua, inteso unicamente come aggiornamento professionale, è ormai del tutto superato. Pensiamo, ad esempio, ad alcune delle nuove competenze di leadership: costruzione di relazioni positive e collaborative, capacità di motivare e far crescere collaboratori e collaboratrici, capacità di ascolto. Queste competenze trasversali vengono sviluppate principalmente attraverso formazioni informali, scambio tra pari o con esperienze in attività e progetti extra professionali. Una formazione sulla gestione della vita familiare permette, ad esempio, di acquisire e sviluppare competenze organizzative, di negoziazione e di motivazione.
Lo sviluppo personale è strettamente legato alla formazione continua e al bensessere. Poter sviluppare attività e competenze che suscitano in noi emozioni positive influisce su tutto il nostro contesto sociale, e quindi anche professionale, migliorando le relazioni, la motivazione e la salute in generale.
La formazione continua è un processo di apprendimento costante che garantisce competitività sul piano professionale, permette di aprirsi a nuove idee, prepararsi al cambiamento, aumentare la propria soddisfazione.
La formazione continua è uno strumento per la realizzazione personale.