Comunicato stampa – 8 maggio 2024

Lo scorso 7 maggio, l’associazione Equi-Lab, centro di competenze ticinese per la conciliabilità vita-cura-lavoro e la valorizzazione delle differenze di genere, ha festeggiato i primi 5 anni di attività. L’evento si è tenuto presso la nuova sede di Lugano, nel cuore del Quartiere Maghetti, alla presenza di circa 80 ospiti.

Nata come evoluzione dell’esperienza ventennale dei Consultori (Giuridico Donna &Lavoro, Sportello Donna e Antenna Sociale) e di COOPAR (specializzata in bilanci di genere), Equi-Lab si propone di agire la progettazione delle pari opportunità in rete con le istituzioni e le imprese. Dal 2019 gode del mandato cantonale per l’implementazione delle misure di politica aziendale a favore delle famiglie introdotte dalla riforma fisco-sociale 2018. Da allora, il tema della conciliabilità è progressivamente diventato centrale nella vita quotidiana delle persone, così come nelle riflessioni delle aziende e della politica, arricchendosi di nuove declinazioni dettate dalle contingenze della pandemia, del ricambio demografico, della penuria di personale qualificato e dei nuovi modelli professionali e familiari che le generazioni più giovani stanno affermando.

In questi primi cinque anni di attività, Equi-Lab ha accompagnato circa 35 datori di lavoro (per un totale di poco meno di 5000 persone impiegate), attraverso audit di conciliabilità, bilanci di genere, consulenze giuridiche o volte allo sviluppo di misure e policy ; ha incontrato oltre 1’500 utenti, una media di 300 l’anno, per rispondere ad esigenze individuali; ha erogato 70 formazioni, di cui 40 su specifico mandato da parte di enti ed organizzazioni del territorio; ha organizzato e partecipazione ad oltre 30 eventi di sensibilizzazione, curato costantemente la qualità della ricerca e della comunicazione ed avviato alcuni progetti sinergici (* per maggiori dettagli sulle attività svolte, si vede il paragrafo in calce al comunicato stampa )

Questi risultati sono stati ripercorsi dalla La Presidente del Comitato di Equi-Lab, Mariacristina Cedrini , in apertura della serata di festa. Hanno portato il saluto del Governo cantonale e della Città di Lugano, rispettivamente, la Consigliera di Stato Marina Carobbio e la Municipale Karin Valenzano Rossi , sottolineando l’impegno dell’ente pubblico a favore della conciliabilità e della parità di genere e il sostegno al lavoro svolto da Equi-Lab. Il tema dell’Ascolto, un talento che l’associazione ha allenato moltissimo in questi primi cinque anni, è stato il filo conduttore della serata.

Nel primo intervento in programma, “Collaborare e concertare”, il Dr. Paolo Paolantonio, ricercatore della Divisione Ricerca e Sviluppo del Conservatorio della Svizzera italiana, ha guidato gli ospiti lungo un’esperienza di Ascolto affascinante e inconsueta, alla scoperta del valore dell’Equilibrio e delle Differenze in Musica. Morena Ferrari Gamba , Presidente e Senior Partner di Ledermann, Wieting & Partners, ha interpretato l’Ascolto quale chiave di comprensione dei trend del mercato del lavoro, dal suo osservatorio privilegiato di specialista nella selezione del personale. Giacomo Jori , professore straordinario di Letteratura italiana, nonché membro della Delegazione delle Pari Opportunità dell’Università della Svizzera Italiana, ha esplorato la dimensione generativa e progettuale dell’Ascolto, prendendo spunto dall’esperienza del Bilancio di Genere condotta dall’USI con EquiLab.

Particolarmente gradita, la presenza di Chiara Simoneschi Cortesi , già Consigliera Nazionale, che ha chiuso i lavori rimarcando che la parità di fatto, principio ancorato alla nostra Costituzione, potrà essere raggiunta solo quando le responsabilità di cura saranno equamente ripartite fra i sessi: un’ evoluzione culturale che deve essere accompagnata da adeguate politiche familiari e interventi strutturali per il potenziamento di misure e strumenti per la conciliabilità.

Link utili
https://equi- lab.ch/
https://www.linkedin.com/company/associazione-equi-lab/
Team e Comitato
Partner e Clienti

*Informazioni di dettaglio: l’offerta di Equi-Lab

Quale centro di competenze ticinese con mandato cantonale per lo sviluppo delle politiche aziendali a favore delle famiglie, Equi-Lab è partner delle piattaforme cantonali Vita Lavoro e Familiari Curanti.

L’offerta di Equi-Lab per i datori di lavoro prevede l’analisi dei bisogni, la consulenza giuridica per regolamenti e policy, lo sviluppo di piani d’azione, di misure o strumenti specifici. La fase diagnostica è sostenuta dagli incentivi finanziari previsti dalla riforma fisco sociale 2018 ed è completamente gratuita per i datori di lavoro ticinesi, mentre i progetti di follow up sono finanziabili fino al 75% dei costi riconosciuti.

Equi-Lab ha esperienza pluriennale in bilanci di genere (la Città di Mendrisio e l’Università della Svizzera Italiana sono esempi eccellenti) e ha sviluppato una specifica competenza per l’allestimento di piani d’azione per la costruzione di ambienti di lavoro sostenibili e rispettosi della diversità, equità e inclusione (DEI); quest’ultimo ambito è stato inaugurato nel 2022 con la pubblicazione dei risultati di un sondaggio volontario svolto presso le aziende ticinesi ed è proseguito con la messa a punto di uno strumento diagnostico propedeutico all’avvio di buone pratiche DEI anche nelle piccole e medie imprese del territorio.

Ad oggi, le consulenze aziendali e gli audit svolti da Equi-Lab sono stati commissionati da 35 datori di lavoro, pubblici e privati, che impiegano complessivamente circa 5000 persone. Equi-Lab continua a garantire lo storico servizio di consulenza individuale in passato finanziato dalla Confederazione. Le Equi consulenti-Lab seguono in media 300 utenti (prevalentemente donne) ogni anno, che richiedono assistenza in ambito giuridico (diritto del lavoro, di famiglia, legge parità) e orientativo (es. reinserimento professionale dopo la maternità, bilanci di competenze). 

Quale ente certificato eduQua, Equi-Lab eroga formazione in tutte le aree coperte dalla consulenza aziendale e individuale e, in generale, su tutto lo spettro tematico delle pari opportunità. Dal 2019, l’associazione ha promosso oltre 70 corsi, di cui 40 erogati su specifico mandato di organizzazioni, pubbliche e private, del territorio. 

Tra i progetti sinergici, ricordiamo l’atelier “Imprenditrici si diventa!”, che, fondendo aspetti di pre-incubazione e di empowerment, si propone di stimolare e rafforzare il potenziale imprenditoriale femminile ancora latente, o non completamente espresso. Il percorso è correlato dalla messa in rete con i servizi all’imprenditorialità offerti dal Canton Ticino e lo sviluppo di una comunità. La seconda edizione sarà proposta in autunno.