
Il valore della disabilità: l’inclusione come leva di business per le organizzazioni

Il valore della disabilità: l’inclusione come leva di business per le organizzazioni
Perché è importante lavorare sull’inclusione in azienda? E soprattutto perché è importante promuovere un’inclusione piena delle persone con disabilità?
In un momento storico in cui le politiche di diversità, equità e inclusione (DEI) sono al centro del dibattito, è fondamentale ricordare che promuovere l’inclusione non è solo una scelta etica, ma una leva competitiva per le aziende.
All’interno di questo scenario, approfondiremo in particolare il tema della disabilità, affrontandolo da una prospettiva nuova, lontana da stereotipi e approcci assistenzialistici. Metteremo in luce i vantaggi che un’azienda può cogliere promuovendo un’inclusione autentica di persone con disabilità.
Ne parliamo con Claudio Guffanti, ingegnere gestionale, esperto di disability management e fondatore di Unlimited Views.
Programma
• I vantaggi competitivi della diversità
• Disabilità: concetti chiave e prospettive contemporanee
• La disabilità in azienda: buone pratiche di inclusione, strumenti e impatti positivi
Requisiti
Persone interessate al tema e persone che lavorano nelle risorse umane.
Relatrice
Il Caffè Corretto di Equi-Lab è tenuto da Sara Ravanetti e Claudio Guffanti.
La formula
Nel Caffè Corretto di Equi-Lab ospitiamo una persona esperta di un tema legato ai nostri classici ambiti di interesse, ma con declinazioni nuove, non ancora esplorate, innovative e promettenti, con l’idea di fornire anche spunti operativi da implementare nella propria vita professionale e/o personale.
Modalità di svolgimento
Il Caffè Corretto di Equi-Lab, della durata di un’ora e trenta, si svolge in forma di intervista e modalità web live attraverso la piattaforma Zoom.
Tariffe
Il Caffè Corretto di Equi-Lab è gratuito.
Modalità di iscrizione
I corsi sono destinati a gruppi ristretti di partecipanti e saranno attivati al raggiungimento del numero minimo. Il segretariato provvederà a comunicare via e-mail la chiave di accesso all’appuntamento su Zoom.